Oggi, 27 settembre, compie 70 anni il nostro legittimo Re di cui il popolo attende il ritorno da tempo, custodendo segretamente bandiere con lo stemma sabaudo negli armadi e brindando al suo nome quando i politici e le braccia armate della loro oppressione oligarchicorepubblicana non sentono, costretti a sorridere ai quadri appesi dei presidenti del momento, ma coprendoli di sputi e maledizioni quando nessun poliziotto vede.

“condizione essenziale […] alla tutela dei più deboli e dei più indifesi, è la restaurazione dello Stato, il ripristino di una autorità garante dell’uguaglianza dei cittadini”
(Messaggio di fine anno 2012)

Il popolo oppresso sogna il ritorno del Re. È un dato di fatto e se non ci credete peggio per voi. Pur di avere un Re, pur di simularne uno, perfino i politici hanno rimesso lo stesso presidente due volte come se fosse un incarico a vita. Perfino i nemici del popolo, gli oppressori che alimentano la perversione repubblicana che sta uccidendo l’Italia (il Re e la Terra sono una cosa sola, senza il Re la Terra soffre… non vi hanno insegnato niente a scuola, eh?!), in fondo sentono che c’è bisogno che il Re ritorni.
I coniglietti di oggi sono per lui, il nostro legittimo, amato Re: Amedeo di Savoia-Aosta. I coniglietti del primo video sono stati abbandonati in uno scatolone davanti a una sede della House Rabbit Society, come neonati sulle scale di una chiesa: non siamo noi stessi come coniglietti abbandonati senza un giusto Re che si prenda cura di noi? Non sputo sulla Repubblica solo perché non merita nemmeno la saliva che invece uso per inumidire la gola e lodare il nome di Amedeo! Viva il Re, evviva! E viva Gamberetta!

Se non funziona prova qui ▼


 
Fonti:
http://www.youtube.com/watch?v=Kl46fvvFyK4
http://www.youtube.com/watch?v=w4Ni8Gl_tLQ
 

6 Replies to “I Coniglietti del Venerdì (158): auguri al nostro legittimo Re!”

  1. Duca, senza livore o volontà di polemica: ma a che serve un Re, quando si può avere un Duce?
    Cioè, il Duce:
    – Ha più mascella
    – E’ più incazzoso
    – A trebbiare va che è una meraviglia (http://www.youtube.com/watch?v=sgNAMGofQPk)
    – Non essendo carica ereditaria, se il primo non va bene puoi sempre sperare nel secondo (mentre con la reggenza, si sa, la mela non cade mai lontano dall’albero)
    Poi vabbè, a me andrebbero bene anche lo shogunato o la teocrazia militare dei Cavalieri Teutonici. Era solo per dire.
    E i miei auguri a sua Maestà!

  2. il Re e la Terra sono una cosa sola, senza il Re la Terra soffre

    Confermo… lo dicono pure nel film “Excalibur”!

  3. Caro Duca,
    appurato che da ingegnere mi è capitato di sentire parlare del laboratorio del Bidone (in ricordo di Giorgio Bidone, studioso di idraulica a cui è stato dedicato un laboratorio al PoliTO) e non ridere a crepapelle
    ….
    ho appena letto la pagina di wikipedia che hai linkato.
    Cosa dovrebbe rappresentare la carica di principe

    della Cisterna??

  4. Sfortunatamente è semplicemente un titolo legato a Cisterna d’Asti, comune piemontese con castello.

    Peccato… e io che speravo fosse Cisterna di Latina, comune in cui ho abitato da bambino per molti anni… quanti pomeriggi ho passato giocando a nascondino, assieme ai miei amici, nei passaggi della Fontana Biondi, facendo finta che fosse il covo dei pirati o la tana di un drago! =^_^=
    P.S.: Duca, mi rendo conto solo ora che la struttura a sinistra, nella foto della fontana, pare un enorme fallo (e perdipiù moscio) di pietra… abbi pietà di me e non infierire, ti prego… all’epoca ero troppo giovane e candido per notare un simile obbrobrio! ç_ç

Comments are closed.