Dopo i conigli che mangiano la frutta, oggi i conigli che si interessano di birra. È curioso che siano interessati anche dalla birra e la gradiscano, considerando l’amaricante del luppolo, ma in fondo gradiscono anche l’acido del pomodoro sulla pizza e il sapore della pancetta cotta. Sto ancora cercando video in cui bevano vini dolci, non so, un Sangue di Giuda, o magari anche un bel passito, tipo lo Zibibbo.
Quante di voi sognano, o lo hanno già fatto, di attaccare una tettarella alla Bonarda amabile frizzante e allattarci un coniglietto? Con tutte le signorine per bene che leggono Baionette, non è possibile che nessuna bevendo il Rosolio non ne abbia mai dato un goccio a un coniglietto!

Se non funziona prova qui ▼

Se non funziona prova qui ▼

Se non funziona prova qui ▼

COMPAGNI!
Qui, da oggi,
va coniugata la dialettica della qualità italiana
con la necessità storica del comunismo!

COMPAGNI!
Nuova parola d’ordine:

Fonti:
http://www.youtube.com/watch?v=b9nXAzZlZ0s
http://www.youtube.com/watch?v=akBGst47E2g
http://www.youtube.com/watch?v=bluRvjc94zA
http://www.youtube.com/watch?v=lEa5SEG_ejw
 

33 Replies to “I Coniglietti del Venerdì (114)”

  1. Ma che è codesta porcheria???
    Per la ghirba del Generale Cadorna, editate o spoilerate prima che qualche signorina apra il link!!! >.<

  2. Nessuna signorina per bene seguirebbe mai un link di Alberello.
    È come seguire un accattone deforme, che biascica l’italiano sbavando, gli occhi strabici laidi di sindacalismo, in un vicolo buio, tra immondizia, ratti e volantini del partito comunista.

  3. Comunque, Dago, nel tuo caso di immigrato sublaziale, farei un pensierino al fatto che ci sia il sapone a 5 centesimi e l’asciugamano.
    Poi ci sono pure agevolazioni per i giovanotti di primo pelo: tra quello e la tariffa minima, più i 5 centesimi extra, è la volta che riduci un altro po’ la tonalità della pelle e attenui il caratteristico odore meridionale. Ed eviteresti di molestare le signorine settentrionali per bene, se ti sfoghi con quelle ormai cadute.
    E poi, siamo onesti, se non così, una femmina del nord quando potresti mai conoscerla in senso biblico? ^_^

  4. Per quanto i coniglietti alcolisti siano patapucciolosi (e non oso immaginare vederli bere Sangue di Giuda…potrei morire per improvvisa overdose di pucciosità),l’alcol gli fa male.
    Non dovrebbe appoggiare certi vizi, caro Duca U__U

  5. Ma a loro piace.
    E quando mangiano cose buone sono gioiosi ed emanano kawaii. ^_^
    Però sono contrario a dare sigarette e sigari ai conigli giovani.
    Solo la pipa, se sono adulti. Al massimo il tabacco da fiuto per le femmine. E MAI, per nessun motivo, il tabacco da masticare: ne parlavo con Gamberetta circa due anni fa e credo che sia d’accordo.
    E, per le aristocratiche col vizietto, mai lasciare strisce di coca preparate: un coniglietto potrebbe balzare sul tavolo e dare una robusta sniffata. ^_^

  6. Il link di Alberello è scandaloso. Nonostante nella foto appaiano un uomo e una donna (il che fa presupporre una mercanzia mista), le agevolazioni sono solo per i giovanotti di primo pelo. Questo è un flagrante caso di discriminazione sessuale!

  7. (il che fa presupporre una mercanzia mista)

    Si, hanno pensato a Dago e Alberello, nel caso scoprano i loro veri gusti. Magari nella stessa camera, con le mascherine, da soli.
    E agli autori del fantasy italiano.
    Per il resto, riguardo il sottinteso immorale che mi pare di cogliere in:

    Questo è un flagrante caso di discriminazione sessuale!

    Mi pare evidente che siamo di fronte a un caso di casta signorina che esprime idee poco dignitose per pura apparenza. La Fisiognomica Ginecologica è una scienza esatta e il vostro volto non può nascondere l’innocenza interiore, rimasta nonostante la rievocazione storica, per quanto cerchiate di seppellirla sotto idee fornicatrici che nel vostro intimo non appoggiate per davvero.
    Grazie a questa scienza, nessuna signorina verrà più marchiata come “caduta” solo per qualche frase piccante o spavalda che nulla dice del suo autentico animo. ^_^

  8. Nessuna signorina per bene seguirebbe mai un link di Alberello.

    +

    Il link di Alberello è scandaloso.

    +

    La Fisiognomica Ginecologica è una scienza esatta

    =
    File non trovato. xD

    Questo è un flagrante caso di discriminazione sessuale!

    Sono perfettamente d’accordo. Ma è il mercato a dettare legge, la domanda di fiore puro supera quella di ramo duro. Ergo, i clienti privilegiati sono quelli della maggioranza, siamo in Democrazia Cristiana, perdinci.
    Tra l’altro mi sono sempre chiesto se l’imene aumenti di valore con il tempo, tipo il vino e se in qual caso è lecito affermare che “sa di tappo”.

  9. Ma è il mercato a dettare legge, la domanda di fiore puro supera quella di ramo duro.

    Ora ho finalmente capito il concetto della Mano invisibile di Adam Smith (ogni riferimento a attività onanistiche è puramente casuale). 😉

  10. La Fisiognomica Ginecologica è una scienza esatta e il vostro volto non può nascondere l’innocenza interiore, rimasta nonostante la rievocazione storica, per quanto cerchiate di seppellirla sotto idee fornicatrici che nel vostro intimo non appoggiate per davvero.

    Damn it!

  11. Approvo che le mie lettrici, signorine per bene, non abbiano timore di studiare l’aspetto delle fanciulle cadute, o sul punto di cadere, per meglio potersi osservare allo specchio quando hanno dubbi sulla propria condotta morale o su quella delle proprie amiche.
    L’importante è che lo studio, costringendo a osservare cose poco adatte al casto sguardo delle mie lettrici, sia sempre svolto con adeguato autocontrollo per non rischiare di vacillare nell’onorabilità e perdere quel naturale sguardo stupito di cerbiatta tipico della più amabile innocenza.

  12. Approvo Duca.
    Ma non sarebbe d’uopo orbene tatuare a fuoco la reproba Clio con una Lettera Scarlatta (immagino la T di tsundere), onde costituire chiaro esempio di infamia e quindi giusto monito per le fanciulle dall’animo ancora puro?? v///v

  13. Quella tacciata d’infamia sarà tua sorella. Chiedo soddisfazione per un tale affronto. E siccome sono una ricostitutrice seria, sarà qualcosa di molto storico: tu seppellito fino alla vita, io a zampa libera, e giù randellate.

  14. Approvo. Verificherò se vi siano casi nei Duelli Mortali del Diciannovesimo Secolo del Gelli di duelli in cui la donna offesa si è battuta con l’offensore invece di farsi difendere da un uomo (secondo le precedenze descritte agli articoli 157 e 158 del Codice).
    In caso non sia possibile, provvederò io a picchiare con il fodero della spada il mio ascaro e a privarlo per un mese del candido sapone che tanto ama grattugiare sulla pasta, facendo la famosa “sapone e pepe” che tanto delizia i sublaziali.
    Essendo la differenza di rango troppo elevata, un duello sarebbe inappropriato come una sfida di intelletto tra un bianco europeo bene educato e un africano arboricolo.

  15. Verificherò se vi siano casi nei Duelli Mortali del Diciannovesimo Secolo del Gelli

    Per carità, niente diavolerie moderne! Il libro di Talhoffer dell’anno 1467 (preso da Le combat Médiéval à travers le duel judiciaire (1443-1467), Hans Talhoffer commentato da Gustave Hergsell e Olivier Gaurin, Edizioni BUDO, 2006) dice (subtraduzione dal francese): Quando un uomo e una donna devono combattere, ecco la posizione d’inizio. La donna è libera e vuole colpire, in un velo ha una pietra di quattro o cinque libbre. Lui è in piedi in una fossa fino alla vita, e la sua mazza ha la stessa lunghezza del velo di lei.

  16. Uhm, capisco il ragionamento.
    Intendete dire che essendo Dago troppo inferiore anche per il vostro rango, allora solo sfidandolo nell’ambito già moralmente degradato (quanto il ballo in certi locali per uomini) della rievocazione storica si può ottenere una sfida conforme a non ledere ulteriormente il vostro onore?
    Il vostro intelletto è brillante quanto la vostra Virtù è inviolata. Approvo.

  17. Una delle prime trovate di Longanesi per tenere su la sua nuova rivista, l’ “Italiano”, fu quella di bandire un premio di poesia. I concorrenti furono 1356, suddivisi in 331 insegnanti, 117 militari, 190 operai, 73 contadini, 265 liberi professionisti, 131 impiegati, 146 studenti e 103 di professioni varie, per un totale di circa 5000 componimenti.
    Vinse il contadino Giuseppe Simone, di Cassano Murge, in provincia di Bari. Ecco un assaggio dei suoi versi:
    Tengo forme di mali voglie
    son’odiato colla moglie,
    che per l’affare poesia
    non vuol sentire la voce mia.
    Anche mio genitore
    dice sempre: Che grand’errore.
    Forse lei non crederà,
    ma il mio cervello aceto dà?…
    Di gran lunga superiori sembran però questi (sempre suoi):
    L’anno novecentotrentadue
    ha l’aspetto d’un feroce bue,
    deciso per sbuzzarci e lasciarci…

    Tratto da “Leo Longanesi” di Indro Montanelli e Marcello Staglieno – Rizzoli Milano 1985
    ^_^

  18. ASTI LO SPUMANTE SIEMPRE! XD
    Uff, anch’io vorrei offrire alla mia Signorina un goccio di vinello, ma, con i problemi che ha, credo farebbe presto una brutta fine! >_<
    E se provassi ad offrirlo ai suoi fratelli? Non sarebbero altrettanto kawaii, ma è probabile che il loro virile apparato digerente, già avezzo ad erbe e funghi selvatici, possa reggerlo meglio! n.n
    PS Duca, riguardo il libro che hai citato lo scorso articolo – "Sweeping the German Nation – Domesticity and National Identity in Germany" – Mi potresti dire dove potrei procurarmelo? +_+

  19. … Prima la citazione ceghevara… Poi il sito cirillico… Il Duca sta prendendo una brutta piega, toccherà stirarlo! XD
    Grazie Mille, appena posso me lo studicchio per benino! E se per esempio volessi approfondire il colonialismo tedesco, in particolare la vita dei coloni? Consigli? *.*

  20. Notevole il non voluto gioco di parole finnico-francese sulla birra Lapin Kulta… Un culto coniglico francese a base di birra acquista senz’altro interesse.

Comments are closed.